Sappiamo tutti quanto sia doloroso e devastante affrontare la chemioterapia.

Chiara Benvenuti, laureata in Infermieristica con 110 e Lode, ha deciso di approfondire gli effetti del suono e della suonoterapia nel trattamento chemioterapico e su questa ricerca ha basato la sua tesi di laurea.

Chiara ha utilizzato le Campane Tibetane Armoniche di Albert Rabenstein come parte della sperimentazione.

I risultati sono a dir poco SCONVOLGENTI.

Chiara ha generosamente messo a nostra disposizione la sua tesi di laurea, che ti consiglio di leggere. Non solo si parla delle origini e del concetto di musicoterapia, della scientificità del suo approccio, delle differenze fondamentali tra musicoterapia e suonoterapia. Ciò che più colpisce sono i risultati e i benefici IMPRESSIONANTI che emergono dalle sperimentazioni sui pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia.

Per riassumere, con le parole della ricerca di Chiara: <<Possiamo concludere che la musicoterapia, o meglio la suonoterapia […] ha avuto un potere notevole nella riduzione dell’ansia, dello stress, della paura, della nausea, del dolore. Infatti, come abbiamo potuto notare, c’è stata una risposta migliore al farmaco, alla malattia, da parte del paziente>>.

Chiara è una ricercatrice molto seria, coraggiosa e lungimirante e questa sperimentazione, assieme al suo percorso accademico, le è valsa la Lode.

I risultati riportati nella ricerca dovrebbero essere sufficienti a convincere chiunque che la suonoterapia e gli strumenti armonici migliorano notevolmente il benessere, l’umore e lo stato di salute delle persone. Dopo aver letto questa ricerca, ogni ospedale che ha veramente a cuore il benessere e la salute dei malati dovrebbe adottare queste terapie con la massima priorità.

Per leggere la tesi, clicca qui.

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